Nell’articolo precedente abbiamo visto i 5 punti essenziali per far crescere il proprio business.
Oggi approfondiremo il primo punto “Conosci te stesso”, ovvero quello del posizionamento.
Chi siamo e quali sono i nostri obiettivi?
La prima domanda essenziale che ci dobbiamo porre è questa.
E partiamo proprio dagli obiettivi: averne uno definito è la base per poter avere successo. Non basta “volere più clienti” o “voler aumentare le vendite”. Degli obiettivi generici non sono misurabili e non possono essere monitorati. Il rischio è di spendere risorse in strategie che poi non funzionano. Purtroppo non esistono formule magiche che possono assicurare strategie funzionanti al 100%. Le strategie sono un ottimo punto di partenza, ciò che le rende sicure sono il monitoraggio e le correzioni in corso d’opera.
Ma come è possibile farle se non abbiamo un obiettivo chiaro?
Ecco perché è fondamentale avere un obiettivo chiaro e misurabile, ovviamente il più realistico possibile.
E’ proprio su quest’ultimo punto che ci soffermiamo ora.
Per avere un obiettivo realistico, dobbiamo conoscere noi stessi. Innanzitutto dobbiamo conoscere i nostri prodotti, come li collochiamo sul mercato, come vogliamo farli percepire e come vengono percepiti. E’ importante in questa fase, quindi, conoscere la nostra clientela ed i nostri competitor. Solo così possiamo determinare il nostro posizionamento sul mercato, la nostra dimensione e determinare il modo per arrivare al nostro pubblico.
Conosci il tuo pubblico?
La risposta a questa domanda potrebbe sembrare banale, ma in realtà non lo è, almeno non per tutti.
Durante una delle mie prime consulenze presso un cliente, alla domanda “Chi sono i tuoi clienti?”, la risposta è stata “ragazze”. Risposta troppo vaga. Nessuno all’interno dell’azienda aveva chiaro chi fosse il loro target. Per anni avevano sempre agito in maniera molto casuale, sparando nel mucchio e sperando di colpire il giusto bersaglio. Il risultato è stato quello di sprecare risorse, anche rivolgendosi ad un’agenzia di comunicazione, che li ha aiutati in questo sperpero.
E’ importante conoscere la propria clientela e definire quella che molti chiamano la buyer persona.
Una volta definite queste due cose, possiamo iniziare a definire una strategia.
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